Enotria 1 febbraio 2007
Dunque, stamani alle ore 9 incontro presso la sede sindacale per guardare di chiudere finalmente il discorso con la Caviale srl e soprattutto con i suoi rappresentanti in loco.
Immaginavo che inizialmente ci fosse uno scambio di colpi di fioretto per studiare la situazione prima di partire con qualche stoccata, vi era molta indecisione nel signor Cimabue, anche perchè seguendo il prezioso consiglio di Novella Di Vittorio, mi sono sempre negato alle sue telefonate e a parlare con lui, in un luogo che non sia ufficiale.
Conosco Cimabue e il suo modo di fare, quando le cose diventano improponibili, tenyta di metterle sul lato umano e amichevole, sul fatto che "siamo persone del posto e normali", tutti discorsi sentiti e risentiti, ma che non arrivano da nessuna parte.
Ma andiamo con il dovuto ordine e precisione a riportare la cosa.
All'incontro vi erano, io Dante Pirillo, in qualità di "ex dipendente" della Caviale srl, Novella Di Vittorio e Giuseppa Macario, del sindacato.
Il signor Cimabue, procuratore generale della Caviale srl, il signor Zaccaria Problemi della Caviale srl.
Inizio con volontà comune di chiudere il discorso, poi Cimabue tira fuori la nota spese consegnata da me e dice che quella potrebbe essere la cifra giusta (9260 € di spese e stipendi mai pagati) per chiudere la questione.
A quel punto interviene Giuseppa Macario e comincia ad illustrare le cifre che sono venute fuore in base al contratto di lavoro e alle mancanze della Caviale srl.
Ovviamente i tre mesi di stipendi e spese ( i soliti 9260 €) più tredicesima, quattordicesima, ferie, trattamento di fine rapporto e quindici mensilità come prevede il contratto di categoria, ma nella richiesta di risarcimento, per lei andrebbero bene anche 6 mensilità invece delle 15.
Come da immainare il signor Cimabue e Zaccaria Problemi hanno iniziato a dare segni di insofferenza, specie sulla parola risarcimento e sulle mensilità richieste.
Cimabue ha iniziato dal fatto che i 1600 € di stipendio erano non sulla carta, dato che ero sempre statopagato 1200€ e mi erano stati dati in virtù di "incentivarmi e motivarmi nel lavoro".
Qui l'ho zittito bruscamente, ricordo bene che l'aumento è venuto fuori grazie al lavoro svolto in precedenza, e qui Cimabue ha incassato.
Poi è toccato il turno del signor Zaccaria Problemi che lontano dal conoscere la vera situazione e il contratto dilavoro e forme di tutella, ha iniziato sbraitando che il riconoscimento delle sei mensilità non è altro che un privilegio che loro non possono accettare.
Allora Novella Di Vittorio, con calma si è diretta verso un armadietto e ha lanciato sul tavolo un libretto, dicendo che quello era il contratto nazionale di lavoro, e lì di privilegi non ve ne erano e che se lo leggesse prima di dire minchiate.
A questo punto lo Zaccaria Problemi ha iniziato a fare mente locale sui danni al trattore,su serbatoi non aziendali presenti in cantina, Cimabue ha rincarato la dose con le chiavi della Casasecca che avevo ancora io nonostante sia passata di proprietà e ha citato a memotrioa un articolo di legge sulla compravendita degli immobili, almeno in questo non c'è niente da dire, li sa a memoria, poi peccato che non è capace di fare una bolla.
Il signor Zaccaria è poi "venuto in soccorso" dicendo che sono stato in un'altra Città a ritirare i vecchi registri aziendali della Casasecca di Palle, dal centro aziendale che li teneva e che non li voglio consegnare alla Caviale srl.
Ho prontamente ribattuto che io per i regiastri non mi ero mai mosso, e me li ha consegnati Andrea Ricordi dopo averli compliati da anni di abbandono da parte di Cimabue.
I registri della vecchia Casasecca di Palle, li ha il signor Palle, in quanto sono di sua proprietà e testimoniano la vita della sua azienda:
Zaccaria Problemi e Cimabue, ci sono rimasti male, non immagfinavano questo.
onoscendoli, se questi registri li avessi dati direttamente a loro, invece che al legittimo propprietario, poi chissà che cosa mi avrebbero cavillato con l'altro fenomeno del signor Palle.
Il Problemi ha pèoi messo in mezzo la mia incomunicabilità e il fatto che sia difficile parlare con me, cosa che succedeva anche quando c'era il signor Beduini.
Io non sono un politico e non ho la faccia di circostanza per ogni occasione.
Questo tizio che ora parla, mi fu presentato come uno di banca che doveva visionare l'azienda per concedere mutui e finanziamenti per l'acquisto di altri terreni, quindici giorni dopo me lo ritrovo come nuovo responsabile di cantina in piena vendemmia, e con un modo di fare che ha il solo scopo di emarginarmi da tutto.
Sul Beduini ho abbozzato, quando uno viene in vaccanza con la moglie, prende campioni, li mette nella sua bella valigia porta bottiglie, refrigerata, mangia nei migliori e costosi ristoranti della zona, e poi devo andare io a consegnare i campioni in quei ristoranti, non c'è molto da dire.
Il signor Cimabue a questo punto mi ha aggredito con il fatto che se vengono fuori le vecchie cose di Casasecca di Palle, io mi salvo solo con il certificato medico!!!!!!!!!!!
Forse non ha molta memoria, ma la rinfrescherò, è già attivo DIARIO VINARIO 2 CASASECCA DI PALLE in cui scriverò il diario quotidiano di quell'esperienza, non appena arriverò alla fine di questa storia.
Il Cimabue si arrampica sugli specchi, meglio lasciare perdere Casasecca di Palle per lui, sennò si apre un nuovo e interessante filone dove di mezzo c'è semprelui e la sua leggerezza.
Novella Di Vittorio ha riportato tutti per terra, dicendo che la questione è complessa, ma tutti siamolì per guardare di chiuderla alla svelta, non di aprire nuovi filoni che all'amministrazione vecchia e nuova potrebbero far male.
poi ha ricordato a signor Cimabue che un lavoratore si può assumere anche per un giorno e loro non lo erano riusciti a fare, dimostrato anche da un verbale della Previdenza.
A quel punto lo Zaccaria Problemi ha interrotto la storia e detto che lui quando è arrivato ad ottobre, mi ha detto che mi avrebbe fatto assumere in prova per tre mesi per vedere come lavoravo.
Ricordato che ero il responsabile aziendale dal primo di aprile, ed anche dopo ottobre io non sono mai stato assunto!
Mi ha ribattuto che nei tre mesi successivi ho lavorato con poca convinzione e leggerezza, avrei voluto vedere lui trovandosi improvvisamente uno nuovo fra i piedi con il tatto solito, con un falegname a gestire raccolta olive e una donna delle pulizie a tutelare la cantina, comunque non hanno negato di fronte a testimoni che non ero stato licenziato xcome il Cimabue sosteneva nel verbale della Previdenza, Cimabue se ne è accorto e gli ha detto di lasciar perdere.
novella Di Vittorio si è rimpossessata della parola e ha detto un'altra volta che c'è la volontà di chiudere la storia velocemente, ma se non si arriva ad una soluzione e continuano su questa strada, non c'è nessun problema ad andare avanti e ha ricordato bene che per il lavoro nero c'è il penale, mentre se si decide di chiudere, ci si trova all'ispettorato del lavoro, si firma che c'è da firmare e gli atti finiscono depositati in tribunale e tutto ha fine.
cimabue non si arrendeva, ha mostrato la mia nota spese e fatto notare che vi erano voci che l'azienda mal tollerava come l'acquisto del sangiovese Aggallo.
Vorrebbe dimostrare che secondo loro io mi sarei privato di 2630 € se io non avessi avuto la certezza di riprenderli e che non si fosse discusso e deciso di fare la Cosa?
Novella Di Vittorio, con un gran sorriso divertito ha poi dato qualche giorno di tempo per consultare la proprietà ai due rappresentanti della Caviale srl e si è ancjhe raccomandata che per una volta raccontassero le cose come stanno per davvero e non addomesticate nel miglior modo possibile.
Gli ha anche detto che hanno gestito la cosa come degli sprovveduti, ed io mi sono rimediato un coglione perchè dovevo far valere molto prima i miei diritti per un trattamento del genere. Cimabue è sbiancato.
Dopo che i due sono andati via,Novella e Giuseppa mi hanno detto di stare tranquillo e di aspettare con calma e serenità quanto avranno da dire nei prossimi giorni e si sono raccomandate di nuovo che io non abbia nessun contatto telefonico, nè verbale con questa gente.
Mi hanno detto di stare tranquillo in ogni caso, anche se il discorso dovesse andare in giudizio.
Cimabue so che tenterà di spalare merda su di me, ma il suo problema è che le cose vanno dimostrate e i testimoni eventualmente pagati, ma con i miei documenti e registri si fa alla svelta a smontare le sue minchiate
martedì 30 ottobre 2007
Incontro con Caviale srl in sede sindacale
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